Natura e Funzioni
Natura e Funzioni
Le Camere di Commercio sono enti pubblici dotati di autonomia funzionale che svolgono, nell’ambito della circoscrizione territoriale di competenza, sulla base del principio di sussidiarietà di cui all’articolo 118 della Costituzione, funzioni di interesse generale per il sistema delle imprese, curandone lo sviluppo nell’ambito delle economie locali.
Appartengono alla categoria degli enti locali non territoriali, in quanto il territorio non ne è elemento costitutivo ma rappresenta solo l’ambito spaziale di delimitazione delle loro funzioni, e sono altresì dotate di autarchia, ovvero della capacità di porre in essere atti amministrativi aventi gli stessi caratteri e la stessa efficacia di quelli dello Stato.
Fino al recente passato, le Camere di Commercio avevano sede in ciascun capoluogo di provincia; tuttavia, in attuazione della riforma che – modificando la Legge n. 580/1993 – ne ha ridefinito l’assetto organizzativo e le funzioni (D. Lgs. n. 219/2016 e D.M. 16/02/2018) molti enti camerali sono stati interessati da processi di accorpamento che ne hanno portato il numero finale a 60. Tali processi non hanno riguardato la Camera di Sassari, che comprende attualmente i territori del Nord Sardegna (il Sassarese e la Gallura).
L’autonomia riconosciuta dalla Legge n. 580/1993 è di carattere:
-
- normativo , consistente nella possibilità di adottare un proprio statuto, contenente le norme generali relative all’ordinamento interno dell’Ente e al funzionamento dei suoi organi, nonché di emanare regolamenti nelle materie e entro i limiti stabiliti dallo statuto medesimo (ad esempio, sul funzionamento interno degli uffici);
- gestionale , consistente nella capacità di darsi una struttura organizzativa e di adottare i propri programmi di attività senza dipendere da direttive e controlli ministeriali;
- finanziario e contabile (D.P.R. n. 254 del 2005), consistente nella potestà di disporre di entrate proprie (segnatamente il diritto annuale, istituito dall’art. 34 del D.L. n. 786 del 1981) e di impiegare le risorse finanziarie.
Tra le funzioni più rilevanti attribuite dalla legge si segnalano quelle:
- amministrative, consistenti nella tenuta di registri, albi, ruoli ed elenchi, e nello svolgimento delle relative funzioni certificative; i più importanti, tra quelli di carattere anagrafico, sono il Registro delle imprese e l’Albo delle imprese artigiane.
Tra le funzioni amministrative, si segnala anche una serie di attribuzioni certificative nel campo del commercio estero (carnet ATA, codice meccanografico per operatori con l’estero, certificati d’origine); - di promozione e sostegno alla competitività delle imprese e dei territori tramite attività d’informazione economica e assistenza tecnica alla creazione di imprese e start up, informazione, formazione, supporto organizzativo e assistenza alle piccole e medie imprese per la preparazione ai mercati internazionali;
- di regolamentazione e controllo del mercato, mediante l’attivazione di sportelli di conciliazione, di camere arbitrali e dell’Organismo di mediazione civile e commerciale, la tutela del consumatore e della fede pubblica, la vigilanza e controllo sulla sicurezza e conformità dei prodotti e sugli strumenti soggetti alla disciplina della metrologia legale, la tenuta del Registro informatico dei protesti;
- di orientamento al lavoro e alle professioni mediante la tenuta e la gestione del Registro nazionale per l’alternanza scuola-lavoro, la collaborazione per la realizzazione del sistema di certificazione delle competenze, il supporto all’incontro domanda-offerta di lavoro e il sostegno alla transizione dalla scuola e dall’università al lavoro;
- di analisi statistica e di studio e ricerca in campo economico . In quest’ambito ha particolare rilievo la collaborazione con l’ISTAT per l’effettuazione dei censimenti;
- di valorizzazione del patrimonio culturale e di sviluppo e promozione del turismo, in collaborazione con gli enti e organismi competenti;
- in materia di ambiente e di supporto alle piccole e medie imprese per il miglioramento delle condizioni ambientali.
Inoltre, alle Camere di Commercio sono state attribuite le competenze già proprie dei soppressi Uffici Provinciali per l’Industria, il Commercio e l’Artigianato (UPICA), consistenti principalmente nell’esercizio delle funzioni di ricezione delle domande di brevetto e marchio e di irrogazione di sanzioni amministrative in caso di accertata violazione di determinate normative.
La legge, infine, consente alle Camere di Commercio di costituire aziende speciali operanti secondo le norme di diritto privato nonché di essere partecipi di altri organismi, enti, consorzi e società.
Con riferimento alle attività promozionali, svolte sia direttamente sia attraverso le iniziative dell’Azienda speciale Promocamera, la Camera di Commercio di Sassari organizza annualmente corsi di formazione imprenditoriale e manageriale, offre sostegno alle imprese per la partecipazione a mostre e fiere, cura la realizzazione di progetti di particolare importanza per l’economia del territorio (ad esempio, nel campo del turismo e dell’agroalimentrare), organizza convegni e seminari e, infine, svolge un’assidua opera di informazione e di supporto a favore dell’imprenditoria locale.