Felicia Kingsley vince il Premio eno-letterario Vermentino 2022
Con il romanzo “Non è un paese per single”, la scrittrice italiana Felicia Kingsley vince il Premio nazionale eno-letterario Vermentino 2022. Il concorso, arrivato alla sesta edizione, è ideato e promosso dalla Camera di Commercio di Sassari insieme ai partner territoriali, Comune di Olbia e di Castelnuovo Magra, con la collaborazione del Consorzio di Tutela del Vermentino di Gallura DOCG, dell’Enoteca regionale della Liguria e del Consorzio per la tutela dei vini DOC e IGT Colli di Luni, Cinque Terre, Colline di Levanto, Liguria di Levante, nell’ambito della manifestazione Benvenuto Vermentino.
Quest’anno le opere letterarie in gara erano 27 e a spuntarla per aver narrato in maniera unica e originale gli aspetti peculiari e significativi del variegato mondo vitivinicolo è stato il romanzo «Non è un paese per single» edito dalla Newton Compton.
Menzioni speciali sono state assegnate a: «Storie di vino e di Friuli Venezia Giulia» di Matteo Bellotto edito da Biblioteca dell’Immagine; «Perché non sanno» di Dario Buzzolan edito da Mondadori; «L’inverno dei Leoni» di Stefania Auci edito da Editrice Nord; «Il cuoco dell’Imperatore» di Raffaele Nigro edito da La nave di Teseo; «Acini di inchiostro» di Monica Testi edito da Laura Capone Editrice.
La vincitrice Felicia Kingsley è stata premiata al Museo Archeologico di Olbia, lo scorso sabato 22 ottobre, nel corso della cerimonia ufficiale condotta da Diego Passoni, speaker radiofonico di Radio Deejay. La Kingsley nata nel 1987 a Carpi, di professione architetto, è arrivata al successo letterario con il romanzo «Matrimonio di convenienza», pubblicato nel 2017, primo di 11 libri tutti apprezzatissimi dal pubblico.
“Questo Premio significa molto per me, dato che io stessa vengo da una famiglia molto legata al mondo del vino”, commenta la scrittrice. “Mio nonno materno amava la sua terra e la sua vigna, coltivava Lambrusco, e sarebbe immensamente orgoglioso del fatto che «Non è un paese per single» sia stato premiato. Non so se Jane Austen fosse amante del vino, ma per me è una grande soddisfazione vedere che la mia rivisitazione in chiave contemporanea e nostrana di «Orgoglio e pregiudizio» goda di tanto apprezzamento. Misurarsi con i maestri del passato è sempre una grande sfida”.
“Il Premio si conferma un grande veicolo di promozione in grado di valorizzare le eccellenze del nostro territorio, il lavoro e la cultura del saper e del voler fare” dice la Presidente della Giuria tecnica del Premio e Vice Presidente della Camera di Commercio di Sassari, Maria Amelia Lai.
Nel pomeriggio la stessa vincitrice ha concluso la giornata incontrando i suoi lettori a Sassari, nella sede della Camera di Commercio, dove ha anche firmato le copie dei suoi romanzi a tutti i fan presenti.