Analisi del territorio nella Giornata dell’economia
Al nord si nasce di più, anche questa volta. In un’analisi comparativa tra il 2013 e 2014 le imprese del territorio hanno un tasso di crescita pari allo 0,83%, ( con Sassari a + 0,37% e Olbia-Tempio con l’1,52%) pari a un totale di 57.493 di cui attive 47.414. L’Italia ha un trend leggermente positivo 0,51% e a livello sardo ci si attesta sullo 0,61.
Meglio dello scorso anno. Il saldo del 2012 era pari ad un + 0,33, del 2013 a +0,47. Il trend lento di crescita è comunque registrabile con lo 0,83. Un piccolo ma significativo movimento in avanti che ha coinvolto la Sardegna nel suo complesso che è passata da dal -0,05 del 2013 ad un +0,61 del 2014.
Dove in Sardegna. La distribuzione delle imprese vede Cagliari con il 41 per cento delle imprese localizzate sul suo territorio, Sassari con il 33%, Nuoro con il 17% e Oristano con il 9%.
Chi sale e chi scende. Soffrono le costruzioni e i trasporti rispettivamente -2,68 e -2,30 su Sassari e l’estrazione di minerali -3,73 nella provincia di Olbia-Tempio. Mentre la composizione per settori vede il terziario recitare un ruolo da protagonista in territorio votato tendenzialmente ai servizi. Registra uno stop la nascita di nuove imprese in agricoltura, produzioni artigianali ed industriali connesse. Stabile il turismo.
Comuni che crescono. Tra i comuni principali del territorio, Olbia è in assoluto quello che cresce di più 2,9 per cento, segue La Maddalena (2,09) e poi Porto Torres (1,40), Arzachena (1,30), Alghero (1,12) e Sassari (0,96).
Le forme giuridiche. Le società di capitale hanno un tasso di crescita del 4,94% mentre calano le società di persone (-1,75%), restano sostanzialmente invariate le imprese individuali (-0,05%) che costituiscono lo zoccolo duro del totale delle imprese registrate pari al 57 per cento. Sono invece 732 le cooperative del nord Sardegna sulle oltre 2800 presenti in Sardegna.
Giovani e innovazione. Sono 5.093 le imprese giovanili presenti sul territorio e 21 quasi tutte nei servizi, le start up innovative. Il 18 per cento di queste ultime sono quelle che di fatto rappresentano il nord Sardegna.
Stranieri. Sono 3.559 le imprese straniere sul territorio, perlopiù ditte individuali e dedicate al commercio ma anche alle costruzioni. 221, invece, di queste sono società di capitali.
Imprese al femminile. 10.754 nel nord Sardegna. Prevalgono il commercio e i servizi in generale. Buona la propensione all’agricoltura con 2.103 aziende attive.
Il nord Sardegna non premia l’export. In ripresa le importazioni. Cala il livello delle esportazioni -10,3% nel nord ma meno che su scala regionale -13,6 per cento. Le importazioni sono sempre in territorio negativo ma il saldo relativo alla flessione delle importazioni del – 7,8%, si riduce rispetto al biennio 2012-2013 -12,2%
Credito: calano gli sportelli sul territorio. Tra il 2008 e il 2014 gli sportelli bancari nel nord sono calati del 5,5 per cento. E nonostante tutto i depositi tengono, anzi sono in crescita. I depositi da imprese tra il 2013 e il 2014 crescono, in percentuale, del 6,6. Gli impieghi netti per le imprese sono pari al -5,66 per cento negli anni 2013-2014 il che evidenzia una continua mancanza di liquidità per le imprese.
Pre…occupazione per i giovani. Nel 2014 si è registrato il tasso più alto di disoccupazione degli ultimi sei anni a partire dal 2008: Sassari al 20% e Olbia-Tempio al 18,4%. La media regionale è del 18,63. Nel Mezzogiorno si sfiora il 21 per cento. Cala ma resta comunque un dato pesante quello relativo alla disoccupazione giovanile tra i 15 e 24 anni: a Sassari si registra il 56% e Olbia-Tempio 30% (che si rimette in linea dopo un 2013 pesantissimo al 45%). Tra i 25 e 34 anni il tasso di disoccupazione a Sassari è invece al 35% e Olbia al 26%.
Operatività camerale. Per sostenere le imprese in questa fase critica che dura da molti anni, la Camera di Commercio del Nord Sardegna punta su promozione e formazione che possono rappresentare un valido approccio per lenire gli effetti della crisi. Ecco alcune delle strategie territoriali attivate con successo dalla Camera di Commercio anche nel 2014.
A partire dai Voucher. L’Ente ha erogato oltre 100 voucher a beneficio delle imprese alluvionate della Gallura, delle start up, delle innovative, delle imprese femminili. Ha sostenuto le imprese che hanno deciso di affrontare nuovi mercati in fiere e workshop per sostenere le imprese del territorio in attività promozionali.
Importanti sul territorio molteplici i fronti collaborativi con numerosi comuni, tra i quali Sassari, Porto Torres, Tempio, Olbia, Castelsardo in un quadro di rilancio del territorio attraverso attività di marketing territoriale che rientra in un’azione ben più ampia di governance territoriale. E sotto questo profilo, che vede l’ente camerale in prima linea sulla divulgazione della cultura d’impresa, particolarmente intensa la collaborazione con l’Università di Sassari.