Si chiudono le procedure per lanciare il bando sul microcredito
Il Fondo sperimentale di incentivazione all’aggregazione di impresa nelle aree interne «è un progetto a sostegno dello sviluppo del sistema socio-economico del Nord Ovest Sardegna», hanno spiegato i vertici delle due istituzioni ai loro interlocutori privilegiati. «In questo modo mettiamo a disposizione del territorio un sistema integrato di servizi – hanno aggiunto – finalizzati a favorire l’autoimpiego e la nascita di micro e piccole imprese nelle aree interne, storicamente quelle più sofferenti».
Provincia e Camera di Commercio «già collaborano da alcuni anni nell’ambito del Patto per il Nord Ovest Sardegna, nato con l’obiettivo di una governance partecipata da tutte le forze istituzionali, sociali ed economiche del territorio», è stato detto durate la riunione di lunedì per illustrare il percorso che ha portato a questa iniziativa. «Ultimamente abbiamo rinsaldato l’alleanza tramite Fabrica Europa, “network strategico” cui partecipa anche l’Università di Sassari – come ha spiegato l’assessore provinciale della Programmazione, Enrico Daga – che mira alla creazione di un modello di sviluppo economico basato sull’interazione tra governo, impresa e ricerca». In questo modo, ha proseguito Daga, «tentiamo di dare risposte concrete alla crisi occupazionale del Nord Ovest Sardegna». E proprio dalla comune elaborazione è nato il progetto autofinanziato per la costituzione del fondo di incentivazione.
Al termine del confronto, i rappresentanti degli istituti di credito e dei consorzi fidi hanno manifestato particolare favore per l’iniziativa e hanno dato la loro massima disponibilità nella condivisione delle finalità, dei tempi e modi individuati in vista della imminente pubblicazione del bando e della sua presentazione pubblica.